Tagliare le spese fiscali. Ecco perché il governo dovrebbe toccare la sanità. Ma non può farlo
Il taglio alle “spese fiscali” torna nell’agenda del governo. Ma tra il 2018 e il 2024 la perdita di gettito statale è raddoppiata da 54 a 105 miliardi di euro. Solo sull’Irpef ci sono 200 voci di riduzione, di cui le detrazioni sanitarie rappresentano circa i due terzi (3,8 miliardi di euro). Ma solo la metà della spesa privata in visite ed esami viene effettivamente recuperata
Rispondi
Vuoi partecipare alla discussione?Sentiti libero di contribuire!